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TENTAZIONI

PASTIERA NAPOLETANA

Il tipico dolce partenopeo per il periodo pasquale. Un’esplosione di profumi e gusto che dà il meglio di sé con una paziente preparazione: la pastiera napoletana più riposa e più sarà buona!

 

Ingredienti:

  • 250 g farina 00
  • 75g burro
  • 20 g miele millefiori
  • 120 g latte intero
  • scorza di limone e di arancia costa d'Amalfi
  • 6 uova medie
  • 1 tuorlo
  • 1 pizzico di sale fino
  • 260 g zucchero
  • 200 g grano cotto
  • 200 g ricotta di pecora
  • acqua di fiori d'arancio
  • 50 g cedro candito
  • zucchero a velo q.b.

 

 

Preparazione

Per preparare la pastiera comincia dalla pasta frolla. Sul piano di lavoro forma una fontana setacciando la farina e un pizzico di sale. Al centro aggiungi il burro e lo zucchero ed impastali a mano per farli assorbire.

Continuando a lavorarli unisci il miele, poi l’uovo e il latte. Grattugia la scorza di arancia e di limone e continua a lavorare gli ingredienti al centro finché otterrai una sorta di pastella morbida. Inizia quindi a prendere pian piano la farina dai bordi.

Dovrai ottenere un panetto e per renderlo più omogeneo puoi spolverizzare leggermente il piano di lavoro con un po' di farina. Coprilo con pellicola e fai riposare in frigo per 1 ora.

Passa alla cottura del grano. In un pentolino versa il grano precotto, aggiungi un pizzico di sale e schiaccialo per renderlo uniforme; bagna poi con il latte e unisci il burro.

Aggiungi anche un pezzetto di scorza di arancia e di limone e porta a sfiorare il bollore: aiutati con una forchetta a schiacciare il grano mentre cuoce e mescola di continuo. Una volta portato a sfiorare il bollore, spegni e trasferisci il composto in una pirofila bassa e larga per far raffreddare.

In una ciotola a parte setaccia la ricotta con lo zucchero e mescola fino a ottenere una consistenza morbida. Fai riposare in frigo per un’ora.

Trascorso il tempo, recupera il composto di grano, elimina le scorze degli agrumi e trasferisci in una ciotola capiente. Aggiungi il cedro candito a cubetti e mescola brevemente. Secondo il proprio gusto puoi frullare pochi secondi con un mixer ad immersione, per ottenere un composto dalla consistenza più liscia.

 

 

Recupera la ciotola con la ricotta e zucchero ed unisci il miele. Mescola e aggiungi il composto di grano, sempre mescolando per far incorporare. In un'altra ciotola rompi le uova e il tuorlo e versa l'acqua di fiori di arancio.

Unisci anche il latte e grattugia un po’ di scorza di limone e d’arancia. Poi mescolate bene il tutto. Unisci questo composto alla crema di ricotta e grano in due o tre volte, continuando a mescolare. Ed ecco pronto il ripieno.

Riprendi la pasta frolla e suddividi in due parti una più grande dell’altra. Stendi la parte più grande con un mattarello e il piano leggermente infarinato. Dovrai arrivare ad uno spessore di circa 3 mm. Poi arrotola la pasta sul mattarello.

Srotola su uno stampo svasato per pastiera da 20 cm senza né ungere né infarinare. Fai aderire bene al fondo e ai bordi, quindi elimina la pasta frolla in eccesso passando il mattarello sui bordi e poi rifila i bordi con l'aiuto di un coltellino. Bucherella la base con una forchetta.

Trasferisci la crema all’interno, sbatti delicatamente il ruoto sul piano per eliminare eventuali bolle d’aria. Tira la parte avanzata di impasto e realizzate 7 striscioline spesse da 1 a 2 cm. Poni le prime 4 arrivando fino ad oltre il bordo della pastiera, in senso trasversale. Poi sopra le altre 3 per creare il reticolo, arrivando sempre al bordo del ruoto. Elimina quindi gli eccessi di frolla.

La pastiera a questo punto è pronta per cuocere in forno statico preriscaldato a 180°, per circa 50-55 minuti sul ripiano più basso del forno. Sforna poi la pastiera napoletana e quando si sarà raffreddata completamente puoi sformarla oppure servirla direttamente nel ruoto. Guarnisci con un po’ di zucchero a velo al momento di servire.

Miele di castagno
Miele di castagno

Si ottiene dai fiori di castagno e viene raccolto tra i mesi di giugno e ottobre. Di colore scuro, dall'odore aromatico e dal sapore complesso.

Farina Manitoba
Farina Manitoba

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Ricotta salata di pecora

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Scorza di limone Costa d'Amalfi
Scorza di limone Costa d'Amalfi

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Cedro candito

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Le bevande alcoliche non contengono soltanto alcol, ma anche zuccheri e grassi. Per questo il loro consumo va tenuto sotto controllo in particolare da chi ha problemi di peso o di controllo della glicemia.

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L’uovo infatti è un alimento ad alto valore nutritivo. In forza delle proteine nobili, ricco anche di vitamine: A (nel tuorlo), B9 (acido folico), B12 (la vitamina della memoria) e la vitamina D.

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